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CALENDARIO

Scarica QUI il pdf con la programmazione completa da ottobre 2023 a ottobre 2024

2024

7.4, ore 16 e ore 18 - Sito Archeologico
ARRIVARONO DA EST
I Longobardi e la conquista d'Italia

Storia

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Nell'aprile del 568 un popolo giunse dalle piane della Pannonia guidato dal re Alboino e, a partire dal Friuli, conquistò buona parte dell'Italia: i Longobardi. Il loro arrivo avrebbe segnato l'inizio di due secoli di dominazione destinata a cambiare per sempre la storia del nostro Paese.

 

21.4, ore 16 e ore 18 - Planetario
ATLANTROPA
Storie semiserie di follie geoingegneristiche

Natura&Ambiente

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1927. L'ingegnere tedesco Herman Sorgel aveva un sogno: costruire una diga sullo Stretto di Gibilterra e abbassare di duecento metri il livello del Mare Mediterraneo. L'obiettivo? Ottenere nuove aree coltivabili e utilizzare l'acqua in eccesso per irrigare il Sahara. Una strana utopia che rischiò di diventare Storia negli anni in cui il mondo scivolava verso la Seconda Guerra Mondiale.

In occasione della Giornata della Terra

12.5, ore 16 e ore 18 - Planetario
GALILEO FERRARIS
Insegnamenti per un futuro elettrico

Ritratti

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Galileo Ferraris è stato uno degli uomini più importanti della Scienza italiana dell'Ottocento. Pioniere dell'Elettricità e scopritore del campo magnetico rotante, fu nel contempo testimone e partecipe di un'epoca a cavallo tra l'Indipendenza italiana e la Belle Epoque, negli anni del sogno di un progresso senza fine.

26.5, ore 16 e ore 18 - Planetario
AFRONAUTI
L'incredibile storia vera del primo programma spaziale africano

Astronomia

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Zambia 1964: Edward Makuka Nkoloso ha l'obiettivo di mandare due mici, un religioso e una diciassettenne africana, Matha Mwambwa, sulla Luna, in previsione di una successiva tappa su Marte. Nkoloso spera di battere Stati Uniti e Unione Sovietica nella corsa alla conquista dello spazio e diffondere il verbo cristiano nella galassia. Ne nascerà una storia surreale e incredibile

In occasione della Giornata dell'Africa

16.6, ore 21 - Giardino della Pace
PRIMO CONTATTO
Guglielmo Marconi e la voce nell'etere

Ritratti

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Era il 12 dicembre 1901 quando Guglielmo Marconi riuscì a trasmettere segnali radio attraverso l'Atlantico, dalla Cornovaglia al Canada, dimostrando la fattibilità delle comunicazioni senza fili a lunga distanza.
In quella fredda mattina iniziò un nuovo capitolo nella storia delle comunicazioni, destinato a tracciare la strada a quello che oggi chiamiamo wireless e alla creazione della radio come mezzo di comunicazione di massa, rivoluzionando a livello planetario il concetto stesso di "connessione".


Per il 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi

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